Ciao Amerigo,
l'oggetto della mail che hai appena letto è una frase estrapolata dalla video testimonianza di Roberto Rea (che trovi più in basso ๐), fondatore di BodyInvictus™๏ธ e mio caro cliente privato con cui sto lavorando da alcuni mesi a questa parte.
Definiamo un attimo il contesto per capirci meglio.
Il suo modello di business è prevalentemente online e consiste nella vendita di programmi di allenamento on demand e servizi di Coaching.
Praticamente il sogno del 99% dei Fitness Coach con cui ho avuto modo di interfacciarmi in questi anni...
Roberto poi è uno di quei pochi clienti che definisco "evoluti" da un certo punto di vista, nel senso che le sue conoscenze sul marketing, copywriting e advertising sono davvero a un buon livello, considerando la sua formazione pregressa.
Cosa ha significato questa cosa per me?
Che da un lato potevo avere a che fare con un cliente preparato a cui non dover spiegare ogni minimo aspetto, ma dall'altra dovevo dimostrare il mio reale valore aggiunto a 360°, perché NON è uno di quelli che si beve qualsiasi str*nz@ta.
Ho reso l'idea?
Tuttavia, ricordo ancora il suo (giustificato) scetticismo iniziale prima di decidere di siglare l'accordo di Coaching e affidarsi a me, nonostante avesse letto Fitness Business Empire, apprezzandone il valore delle informazioni al suo interno.
Il motivo? Era rimasto scottato da una precedente esperienza di Coaching da € 5.000 e 10 call totali in cui "l'esperto" di turno tutto ciò che faceva era al massimo rispondere:
"Mmm...ok, fai questa prova...testa...ok poi nella prossima mi fai sapere".
Stendiamo un velo pietoso! ๐คฌ๐คฌ๐คฌ
Dopo la Free Strategy Call e nella mail riepilogativa relativa alla mia proposta di vendita, scrissi nel post scriptum testuali parole:
"Tu sei un papà di una bimba di 9 anni e io, invece, di una piccola di 9 mesi. Questo per dirti che sono un padre di famiglia anch'io, sono una persona seria, coscienziosa e premurosa, e tratto i tuoi soldi come se fossero i miei. Non credo di dover aggiungere altro."
Probabilmente fu anche questa frase finale a persuaderlo sulla mia onestà lavorativa, visto che per me "la faccia è tutto".
Fatta questa importante e doverosa premessa, veniamo subito al nocciolo della questione.
Prima di intraprendere il percorso "spalla a spalla", Roberto non partiva male in termini di costi di acquisizione contatti per la lead generation, visto che riusciva a generare nominativi per un costo medio dai 0,60 cent a € 1,30.
Il problema? Si trattava di contatti completamente sballati e fuori target, acquistati a "buon mercato" nell'ecosistema Meta (Facebook e Instagram ADS) attraverso una proposta annacquata, cioè rivolta sia a uomini che donne.
A differenza, invece, di quel che succede ora dove, se è vero (come è vero) che il costo per contatto è molto più alto come puoi ben vedere dallo screenshot in basso, è altrettanto vero che questi lead sono delle vere pepite d'oro. |